50° del Liceo cantonale di Locarno
Il cinquantesimo anniversario del Liceo cantonale di Locarno sarà ricordato durante un evento aperto al pubblico il prossimo mercoledì 14 maggio alle ore 16.30 nell’Aula Magna della scuola.
Ai saluti istituzionali portati dalla Consigliera di Stato e Direttrice del Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport – Marina Carobbio Guscetti – e dal Sindaco di Locarno Nicola Pini, faranno seguito tre interventi dedicati, nell’ordine, al periodo storico che vide l’inaugurazione della scuola, all’evoluzione della formazione liceale al Liceo di Locarno e al primo anno di attività.
Al termine i presenti saranno invitati a un aperitivo.
È gradita conferma della partecipazione all'indirizzo decs-liceo.locarno.50mo@edu.ti.ch.
Il Liceo cantonale di Locarno ricorda il 50° anniversario della sua fondazione
Questo articolo, a firma Fulvio Cavallini, Direttore del nostro istituto, è stato pubblicato su La Rivista. Mensile illustrato del Locarnese e Valli, N° 4, Aprile 2025, Anno XXXII, pp. 28-29.
Poco più di cinquant’anni fa – e più precisamente il 16 settembre 1974 – si diede avvio agli insegnamenti presso il Liceo cantonale di Locarno. La Città e il Locarnese poterono contare da quel giorno su un ampliamento significativo dell’offerta formativa nel settore secondario; un liceo pubblico andava infatti ad affiancarsi alla Scuola Magistrale, che allora non aveva ancora carattere post liceale, e al liceo privato del Collegio Papio di Ascona.
Si partì allora con 66 allievi iscritti e 3 sezioni, due di indirizzo scientifico, una di indirizzo classico-letterario. Il corpo insegnante era composto di 16 docenti sotto la conduzione del primo, storico direttore nella figura del professor Luigi Del Priore. I docenti incaricati degli insegnamenti impartivano quel primo anno le loro lezioni nelle materie italiano, francese, tedesco, inglese, latino, matematica, fisica, chimica, biologia, storia, geografia, musica, disegno e educazione fisica. Cifre e dati sufficienti a tratteggiare l’enormità delle trasformazioni che hanno investito negli anni l’istituto scolastico, che oggi conta quasi 700 allievi iscritti e più di 90 docenti che insegnano in 19 diverse discipline di studio, e a sottolinearne l’evoluzione.
Una Commissione di docenti istituita ad hoc in collaborazione con il Consiglio di direzione ha lavorato per sottolineare questa ricorrenza: il prossimo 14 maggio nel pomeriggio avrà luogo nell’Aula Magna, edificio che risale all’epoca della fondazione, un momento istituzionale secondo il programma illustrato nel box informativo. Non si tratta evidentemente di indulgere in eventi autocelebrativi, ma di ricordare piuttosto l’epoca storica caratterizzata dalla democratizzazione dell’accesso agli studi superiori che interessò il nostro Cantone a metà degli anni ’70 del secolo scorso, contesto entro il quale anche la fondazione del Liceo di Locarno si iscrive. È per ricordare quell’epoca, le sue aspirazioni e le sue sfide che si intende ravvivare il legame sottile ma resistente che perdura tra quella scuola inaugurata nel settembre 1974 e l’istituto scolastico oggi: un legame che passa dal nostro territorio e attraverso la missione inalterata, allora come oggi, di formare al meglio le generazioni che si succedono, di aprire alle allieve e agli allievi la via degli studi terziari e la prospettiva di un posto privilegiato nella società in cui esercitare la propria responsabilità e il senso critico. Per questa ragione anche alcuni allievi si sono confrontati durante l’anno scolastico corrente nelle opzioni di storia e artistiche con quel periodo e con le spinte ideali che lo contraddistinsero.
Interessante si è rivelato il lavoro di ricerca documentale per rievocare il sentimento, le ragioni e le decisioni politiche che portarono Governo e Parlamento a dare via libera in quegli anni all’apertura di nuovi licei cantonali (anche a Bellinzona e a Mendrisio) allo scopo di affiancare l’unico liceo pubblico allora esistente a Lugano. Ma ancora più importante è il recupero di ricordi e testimonianze di coloro che vissero in prima persona, come docenti o come studenti, quel settembre di 50 anni or sono che cambiò la geografia della formazione post obbligatoria in Ticino e in particolare nella nostra regione.
Oggi il Liceo di Locarno è parte integrante del tessuto della Città e del territorio; ricordarne l’istituzione è – tra le altre cose – un dovere civico.