Profilo dell'istituto
Nota bene: documento di lavoro; versione sperimentale per l’anno scolastico 2024/25.
1. Mandato
Il Liceo cantonale di Locarno fa parte delle scuole medie superiori del Canton Ticino ed esercita un mandato pubblico di formazione e di educazione conformemente alle Leggi e ai Regolamenti dello Stato. Esso implementa in particolare l’Ordinanza / Regolamento di maturità (O/RRM), di cui realizza gli obiettivi, il Piano quadro degli studi per le scuole di maturità e il Piano cantonale degli studi liceali, da cui derivano sia l’offerta formativa che il piano sintetico di sede, che l’istituto sottopone a costanti verifiche attraverso i Gruppi di materia.
In questo contesto il Liceo cantonale di Locarno prepara i suoi allievi allo studio presso le Scuole politecniche federali, le Università e le Alte scuole pedagogiche, così come ad altre formazioni di grado superiore, promuovendo da un lato la curiosità intellettuale e culturale, le competenze disciplinari e metodologiche indispensabili al successo nella formazione superiore e nell’attività professionale; dall’altro le conoscenze, le capacità e le attitudini necessarie agli allievi per crescere come individui e affrontare compiti complessi e di particolare responsabilità all’interno della società.
2. Linee Guida
Vita e clima di istituto
All’interno dell’istituto vi è attenzione per l’altro, indipendentemente dalla funzione e dal ruolo ricoperti: nei rapporti interpersonali e nelle relazioni sociali tutti i membri della comunità scolastica (direzione, docenti, personale amministrativo e allievi) si impegnano all’ascolto e al rispetto reciproco. Nessuna discriminazione è ammessa. Nelle discussioni si privilegiano il dialogo franco e la critica costruttiva.
I membri della comunità scolastica partecipano attivamente e con senso di responsabilità alla vita dell’istituto, lavorando insieme e promuovendo – quando è necessario o opportuno – occasioni di incontro e di scambio.
La direzione e il corpo docente tengono in alta considerazione le dinamiche interne alle classi, ai Gruppi di materia, al Collegio dei docenti e considerano con la dovuta importanza le altre istanze della scuola, inclusi i genitori degli allievi. I docenti introducono le nuove colleghe e i nuovi colleghi nei vari ambiti della vita di istituto e all’interno dei Gruppi di materia.
I membri della comunità scolastica sono consapevoli dei loro doveri e delle loro responsabilità; conoscono le regole di funzionamento della scuola e si impegnano a rispettarle. Tutti comunicano tempestivamente la propria eventuale assenza da scuola o dal lavoro.
La direzione e il corpo docente sono coerenti nelle loro richieste agli allievi circa gli atteggiamenti e i comportamenti da tenere a scuola, in particolare quando essi concernono la forma corretta dell’interazione, la comunicazione e la giustificazione delle assenze, l’uso dei dispositivi elettronici, delle risorse digitali della scuola e in generale delle infrastrutture messe a disposizione.
Attraverso la figura dei docenti mediatori e gli altri servizi in appoggio alla scuola, il Consiglio di direzione promuove una rete efficace di ascolto e di individuazione di situazioni di disagio o problematiche.
Insegnamento e apprendimento
L’insegnamento poggia innanzi tutto sulle competenze disciplinari, didattiche e relazionali presenti nel corpo docente e dunque in ogni singolo insegnante e in ogni Gruppo di materia. Tutte le discipline di studio sono ugualmente importanti e come tali concorrono al progetto di formazione dell’allievo e alle finalità educative indicate dalle Leggi e dai Regolamenti.
La direzione e il corpo docente si impegnano affinché le lezioni sollecitino nell’allievo la riflessione, l’acquisizione di competenze, la scoperta di nessi e legami con altre nozioni e conoscenze già acquisite; affinché stimolino gli interventi e la discussione in aula, l’autonomia di pensiero, la capacità di giudizio e di critica. Gli allievi si impegnano a seguire le lezioni con motivazione, curiosità e volontà di apprendere e a dedicare allo studio il tempo necessario.
L’insegnamento promuove competenze disciplinari e trasversali (metodologiche, sociali e individuali) e dà valore alla collocazione storica e culturale dei saperi quanto alla relazione tra i contenuti e la realtà quotidiana. Tenendo conto degli spazi e delle risorse concessi dal nostro ordinamento, i docenti promuovono regolarmente progetti di natura didattica e pedagogica.
La direzione promuove occasioni di valutazione comune del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento degli allievi come indice di qualità e di equità del sistema scuola; informa regolarmente i docenti sui tassi di insuccesso scolastico e promuove, quando necessario, la riflessione sulle sue cause. I docenti sono attenti a mettere i loro allievi nelle condizioni migliori in occasione di prove scritte e orali.
La scuola promuove in modo particolare l’acquisizione delle competenze di base in italiano e in matematica inserite nel Piano quadro degli studi; è responsabile per la diffusione dei relativi documenti e sensibilizza allievi e genitori circa la loro importanza. La promozione dell’attenzione e della cura verso l’italiano in quanto lingua di scolarizzazione è compito di ogni singolo insegnante indipendentemente dalla materia insegnata.
Promozione culturale
I docenti, in stretta collaborazione con la direzione, promuovono presso gli allievi una fruizione consapevole di manifestazioni e occasioni culturali e organizzano regolarmente visite a musei, concerti, spettacoli teatrali. La scuola investe risorse in corsi facoltativi di musica, canto e teatro al di fuori di quanto previsto dall’Ordinanza di maturità e crea gli spazi necessari e le occasioni opportune per implementare progetti a favore dell’intera comunità scolastica (giornate di istituto, manifestazioni sportive, ecc.).
Il Consiglio di direzione e il corpo docente promuovono il plurilinguismo e l’attenzione verso i fenomeni multiculturali. La scuola permette in particolare agli al-lievi di soggiornare in altre regioni linguistiche del Paese continuando a frequentare un liceo riconosciuto in Svizzera e offre la possibilità di seguire un curricolo di maturità bilingue secondo i disposti del Regolamento della Commissione svizzera di maturità.
Organizzazione e comunicazione
Il Consiglio di direzione si impegna costantemente a mettere a disposizione di allievi e docenti servizi amministrativi efficienti e in generale un’organizzazione efficace e ben regolamentata, che sottopone regolarmente a verifica e a miglioramenti; le vie di servizio e le persone competenti per determinati compiti o mansioni sono conosciute. La scuola mette a disposizione di docenti e allievi un’infrastruttura aggiornata e ade-guata. Gli spazi di lavoro e ricreativi sono gestiti con cura, le apparecchiature e il materiale della scuola in modo responsabile.
Il Consiglio di direzione e il corpo docente curano la comunicazione in modo chiaro e trasparente, sia all’interno della comunità scolastica che verso l’esterno. La lingua delle comunicazioni ufficiali interne ed esterne è l’italiano. Le informazioni sono tempestive e adeguate nella forma, che deve tener conto del destinatario; seguono il principio prima verso l’interno, poi verso l’esterno. La scuola cura attivamente il contatto con i genitori degli allievi, che invita o convoca per colloqui in caso di necessità nelle modalità e nei periodi previsti.
La scuola promuove un uso consapevole delle risorse digitali, strumenti e non fine dell’agire professionale dei docenti; tutti i membri della comunità scolastica hanno cura dell’ambiente e si impegnano ad agire di conseguenza nel quotidiano e a mantenere gli spazi della scuola puliti, vivibili e in buono stato. Il Consiglio di direzione considera quando possibile criteri ecologici ed ergonomici per l’acquisto e la manutenzione dell’infrastruttura.